Violenza psicologica

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violenza psicologica

Esiste una violenza forse peggiore della violenza fisica: la violenza psicologica. Sono quelle parole umilianti, svalutanti, sprezzanti che lentamente e subdolamente ti penetrano nella mente, prendono il controllo dei tuoi pensieri e ti portano ad identificarti con esse. Così, piano piano, senza accorgertene, inizi a credere che quelle parole siano vere: che non vali abbastanza, che non hai la capacità di prenderti cura di te e magari dei tuoi figli. Pensi di non avere via d’uscita, perché quelle parole ti hanno convinta che l’inferno in cui ti trovi è solo colpa tua. E parlarne con qualcuno è quasi impensabile, perché hai paura che anche gli altri possano pensare quelle cose di te e giudicarti male.

All’inizio le parole erano come una brezza leggera, che scompiglia i capelli, ma in fondo non è poi così fastidiosa. Però nel tempo si sono trasformate in un vortice sempre più violento, forse non più solo verbale, sono diventate un tornado che ha completamente distrutto la tua autostima, il tuo mondo affettivo e le tue prospettive future. Ti hanno portato a sentirti sola ed impotente, circondata da persone che pensi non potranno mai capirti. Paradossalmente sono proprio quelle parole che ti incatenano dove sei e ti tolgono la forza per ribellarti.

Ma, se guardi bene, dentro di te troverai una piccola luce che continua a brillare, nonostante tutto, un’energia vitale che combatte strenuamente per tornare ad illuminarti ed aiutarti a ritrovare te stessa. Dalle una possibilità. Permettile di indicarti la strada, tra i meandri oscuri e spaventosi che dovrai attraversare per uscire da tutto questo. E così forse ti accorgerai anche che ci sono altre persone intorno a te, pronte a tenderti la mano, a camminare al tuo fianco per sostenerti e supportarti ogni volta che ne avrai bisogno. E alla fine di tutto potresti scoprire che puoi contare su te stessa, che puoi essere amata e amarti per ciò che sei e permetterti di tornare a vivere.

O di continuare a farlo.

Lascia che sia relax… online!

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Nuova edizione del percorso di rilassamento guidato “Lascia che sia relax!” in versione online! La necessità di mantenere il distanziamento sociale, le incertezze sul futuro nei vari ambiti di vita e le preoccupazioni vissute in questi mesi possono diventare fonte di grande stress e tensione, motivo per cui abbiamo bisogno di guardare in noi stessi, alla ricerca delle risorse necessarie per fronteggiare la situazione sia internamente che esternamente.
Questo percorso di rilassamento guidato ha come obiettivi la riattivazione della cura di sé e l’esplorazione dei luoghi di benessere interiore, attraverso il risveglio immaginativo dei cinque sensi. Si svolgerà in un contesto di gruppo di massimo sei partecipanti, ma il viaggio sarà unico e differente per ognuno.
Ciascuno si munirà di un piccolo “diario di bordo” in cui tenere traccia di quanto colpirà la sua coscienza durante le visualizzazioni; questo permetterà di rinforzare ulteriormente la capacità di richiamare il benessere sperimentato e potrà divenire un utile spunto di riflessione e di crescita personale. Di volta in volta, ognuno sarà libero di condividere con gli altri membri del gruppo la sua esperienza oppure di tenerla per sé.

Conduttrice: Dr.ssa Manuela Aloni, psicologa psicoterapeuta specializzata in Procedura Immaginativa ed Emdr (Eye Movement Desensitization and Reprocessing).

Date e orari:
Giovedì 18/06/2020 ore 18.30 – incontro di presentazione del percorso “Lascia che sia relax!” (partecipazione gratuita, prenotazione obbligatoria)
Giovedì 25/06 ore 18.30 – 1°incontro
Giovedì 02/07 ore 18.30 – 2°incontro
Giovedì 09/07 ore 18.30 – 3°incontro
Giovedì 16/07 ore 18.30 – 4°incontro
Giovedì 23/07 ore 18.30 – 5° incontro
La durata di ogni incontro sarà di un’ora.

Costo: Il percorso di 5 incontri viene offerto al costo agevolato di 60 euro invece che 80!

Informazioni ed iscrizioni: contattare la dr.ssa Aloni al numero 3483935395 oppure via e-mail all’indirizzo alonimanuela@gmail.com. Vi verrà inviato il link per partecipare alla presentazione.
Le iscrizioni al percorso verranno chiuse martedì 22/06/2020.

Se siete interessati ad altre date od orari, scrivetemi!

DAL 1° GIUGNO 2020 SI RIPRENDONO LE SEDUTE IN PRESENZA!

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Dopo un lungo periodo di lavoro esclusivamente online, dal 1° giugno 2020 riprenderò l’attività in presenza nel mio studio di Trezzano sul Naviglio per quelle persone che presentano una situazione di urgente criticità, ma che non hanno modo di usufruire delle video-sedute.  Sarà, però, necessario seguire alcune norme igieniche indicate dal Ministero della Salute, dall’Istituto Superiore di Sanità e dall’ATS Milano e precisamente:

  1. Le sedute in studio non verranno effettuate in caso di presenza di sintomi simil-influenzali (febbre superiore a 37,5 °C, tosse, raffreddore, mal di gola, difficoltà respiratoria, malessere) o con soggetti in quarantena, anche se asintomatici.
  2. All’ingresso, verrà misurata la temperatura, si richiederà di disinfettare le mani con soluzione idroalcolica e di indossare correttamente la mascherina chirurgica o ffp2. In caso il paziente avesse una mascherina di altro tipo (es. mascherine in tessuto), gli sarà richiesto di sostituirla con una chirurgica monouso che provvederò a fornirgli.
  3. Si eviteranno abbracci e strette di mano.
  4. Gli appuntamenti verranno scaglionati attentamente per garantire l’accesso di un solo paziente per volta e per avere il tempo di arieggiare e sanificare gli oggetti di maggior uso tra una seduta e l’altra (maniglie, interruttori, porte, divano, etc.).
  5. Per casi straordinari in cui il paziente necessiti di assistenza o accompagnamento (ad esempio nel caso di minori), l’accesso sarà limitato ad un solo accompagnatore.
  6. Durante i colloqui si terrà una distanza di almeno 2 metri.

Tutto scorre

Yellowstone fiume

Tutto scorre, come l’acqua del fiume. Dovremmo lasciare che sia così. Tendiamo ad ancorarci a ciò che conosciamo e ci è familiare, perché abbiamo bisogno per natura di punti fermi, di sicurezze. A volte, però, pur di averli, restiamo aggrappati con tutte le nostre forze a scogli che solo illusoriamente ci tengono a galla, ma che in realtà possono trasformarsi in pericolose trappole, che ci impediscono di vivere pienamente. Quando prendiamo consapevolezza che ciò sta accadendo, dovremmo trovare il coraggio e la forza di lasciare andare, di lasciarci trasportare dalla corrente, di sentirci temporaneamente in balia delle onde, per cercare un punto d’appoggio più solido o per raggiungere acque più calme.
La vita scorre. E l’unico modo per poterla vivere davvero è scorrere con lei, lasciandoci trasformare dal viaggio. Dovremmo permettere che qualcosa rimanga dietro di noi e che qualcos’altro ci arricchisca e ci accompagni lungo il percorso. Almeno per un po’.

(foto di Roberto Aloni)